Gli attacchi di panico sono una problematica correlata a disturbi dell’ansia, che colpisce un ampio numero di persone in particolari momenti della loro vita. Durante un attacco di panico si avvertono sintomi ormai assodati, tra cui incapacità a respirare correttamente, dolore al petto, senso di sciagura imminente. Per molte persone l’attacco ha una durata prolungata, cosa che diviene più facilmente controllabile se si imparano a conoscerne le caratteristiche e i sintomi.

Prendere coscienza della crisi

Uno dei primi rimedi che consente di alleviare i sintomi di un attacco di panico consiste nel rendersi conto che si tratta effettivamente di un attacco di questo tipo e non di altro. In quanto tale un attacco di panico arriva a conclusione e questo avviene più in fretta quanto prima il soggetto colpito riesce a riprendere il controllo di sé e delle proprie sensazioni. Dopo un attacco di panico molte persone raccontano di aver pensato di stare per morire o di essere in preda ad un attacco cardiaco. Se si riesce a capire che si sta vivendo un attacco di panico si parte già con il piede giusto verso la fine della crisi, che tende a risolversi in tempi più brevi.

Azioni da intraprendere

Quando si è in preda ad un attacco di panico si possono effettuare dei gesti che ne permettono una soluzione più rapida. Tali azioni dipendono direttamente dai sintomi che si avvertono. Se si hanno gli arti informicolati si possono massaggiare e frizionare vigorosamente; se si avverte un’oppressione al petto si può cercare di lenirla tramite l’automassaggio. Conviene anche lasciare che le sensazioni ci passino attraverso; se ci si sente tristi si può piangere senza paura, se si ha paura si può cercare il conforto da parte di un amico o di un parente. Più si indulge in questo tipo di comportamenti e più si accetta l’attacco e lo si lascia fluire, permettendone una più rapida soluzione.