Chi ha provato a farlo lo sa, smettere di fumare è un compito arduo, anche se non si è dei fumatori incalliti. La nicotina contenuta nelle sigarette infatti crea una forte dipendenza fisica: il fumatore privato della sua dose periodica di nicotina sente un disagio fisco crescente, che lo porta a ricominciare. Si stima che su 100 persone che cercano di smettere di fumare, solo 3 ci riescano in modo definitivo. Oggi però c’è un buon modo per smettere di fumare: la sigaretta elettronica.

La realtà europea

In Italia quando le sigarette elettroniche sono state introdotte sul mercato la discussione si è subito accesa su chi potesse avere l’autorizzazione per vendere questi dispositivi. Nel resto d’Europa invece molte associazioni impegnate nella lotta contro il fumo hanno subito sfruttato questi nuovi dispositivo come strumenti adatti per chi voglia smettere di fumare. I vantaggi del passaggio da sigaretta tradizionale a sigaretta elettronica sono vari, di alcuni si può leggere ampiamente sul sito svapotop.com.

I pericoli delle sigarette elettroniche

Contrariamente alle sigarette tradizionali le ecigs non bruciano; sono costituite da un serbatoio contenente un fluido, appositamente studiato per questo tipo di utilizzo. Il liquido viene fatto passare su una serpentina calda, che permette di vaporizzarlo. Le temperature ottenute sono basse quindi ciò che si inala non è in effetti fumo, ma vapore acqueo, con una certa quantità di aromi e di nicotina. I fluidi per sigarette elettroniche sono disponibili con diverse percentuali di nicotina; questo permette al fumatore di diminuire lentamente la quantità di nicotina inalata quotidianamente, fino ad arrivare a fumare liquidi molto aromatizzati, ma privi di nicotina.

Un utilizzo corretto

La sigaretta elettronica dovrebbe quindi essere pensata come sostituto della sigarette tradizionale per i fumatori. I primi modelli prodotti sono stati pensati proprio per questo uso e non per i non fumatori. In realtà tra gli utilizzatori di ecigs sono presenti anche alcuni non fumatori, il pericolo che dalla ecig si passi alla sigaretta tradizionale è però minimo, anche perché l’esperienza di fumo è del tutto diversa. Si deve anche considera che il fumo da ecig non è dannoso, come invece lo è quello da sigaretta tradizionale. Alcune ricerche degli ultimi mesi avvertono però gli utilizzatori ad evitare le sigarette elettroniche che scaldano eccessivamente il liquido, perché tale operazione potrebbe portare alla formazione di sostanze altamente tossiche. Inoltre è sempre consigliabile evitare i fluidi a prezzi stracciati.