Disney principessa omosessuale: è una possibilità che non va certamente esclusa. Il mondo cinematografico potrebbe infatti adeguarsi alla società ed alle innovazioni sociali in genere

La Disney, si sa, negli anni ci ha abituato un po’ a tutto. Il noto colosso statunitense, famoso nel mondo soprattutto per la produzione di classici animati, rappresenta il non plus ultra della categoria, il vero e proprio punto di riferimento per ogni altra casa cinematografica. D’altronde, pur se con una vita costellata di alti e bassi, l’azienda fondata da zio Walt quasi un secolo fa ha saputo introdurre innovazioni su innovazioni, realizzando film d’animazione che, pur essendo spesso erroneamente etichettati per un target di bambini, in realtà, ha dato delle importanti lezioni anche ai più grandi.

Questo anche per grande capacità di innovare e di innovarsi che ha avuto la Disney, abile nel creare e nello sfruttare le varie tendenze. E così, non desta neppure grande sorpresa una delle ultime interviste di Ron Clements e di John Musker, registi di alcuni fra i più bei classici Disney di sempre (La sirenetta, Aladdin, Hercules, Oceania, solo per citarne alcuni), che hanno apertamente dichiarato di star pensando all’introduzione di un’eroina omosessuale. Ci sarà, insomma, questa possibilità? Non rimane che attendere per scoprire se sarà così oppure no.