Dormire in coppia: secondo molte persone, dormire distanti e senza toccarsi potrebbe essere sintomo di una crisi imminente, ma gli esperti dicono che non è proprio così
Dormire in coppia non è così facile come sembra: e se è vero che in un primo periodo si è soliti cercare di stare il più possibile vicini, è anche vero che, con una certa naturalezza, dopo i primi tempi insieme e, scemato l’entusiasmo iniziale, si cede il passo alle abitudini più comode e si inizia a dare anche più ascolto alle proprie necessità.
Questione di egoismo, direbbero in tanti. E forse anche primi segnali che nella coppia non va più come dovrebbe. Gli esperti, però, sostengono che modificare le proprie abitudini in coppia non è necessariamente sintomo di crisi: talvolta, infatti, può benissimo accadere che il rapporto sia così consolidato che non c’è più bisogno di fare di tutto per mostrarsi amore e attaccamento.
Secondo gli esperti, quindi, i segnali di crisi non sono certo da ricercare nelle abitudini che cambiano, ma nelle nuove consapevolezze che iniziano a crearsi nella coppia stessa, per le quali si capisce che non è necessario dormire troppo vicini per mostrarsi reciproco amore ed attaccamento. Insomma, riposare bene è una questione seria, che non deve avere nulla a che vedere con l’espressione del sentimento.
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