Indagini su Pamela: è ancora scontro tra procura e gip in merito alla colpevolezza presunta (o meno) di Innocent Oseghale sulla violenza sessuale ai danni della ragazza

Le indagini su Pamela sono ancora in corso. Infatti, anche se la sepoltura della ragazza è arrivata – con il funerale a lei dedicato, che si è tenuto all’interno della Parrocchia di Ognissanti in Via Appia a Roma ed al quale ha partecipato anche il primo cittadino di Macerata – sono ancora in corso le indagini su come sia avvenuta la morte della giovane ma principalmente in merito al rapporto sessuale che si sarebbe tenuto tra lei e Innocent Oseghale.

Attualmente, il nigeriano si trova infatti in carcere ed è accusato della violenza efferata sul corpo della ragazza, fatto letteralmente a pezzi dopo la morte – due coltellate ed un colpo in testa – e gettato sul ciglio di una strada. Adesso, però, emergono nuovi indizi principalmente in merito allo scontro che si sarebbe tenuto e che continuerebbe ad essere presente tra il gip e la procura, proprio riguardo la violenza sessuale: infatti, con il trascorrere dei giorni ed anche grazie alle intercettazioni delle telefonate tra i nigeriani, si aggrava la posizione del nigeriano Oseghale, che deve rispondere anche dell’accusa di omicidio volontario e che, probabilmente, presto sarà anche accusato di violenza sessuale.