Prima della pandemia da coronavirus una piccola fetta della popolazione italiana utilizzava l’automobile personale solo sporadicamente. Durante la pandemia, e anche nei mesi successivi, il trend si è modificato, soprattutto a causa del fatto che molti italiani hanno preferito evitare i mezzi pubblici, sempre affollati e a rischio di contatto con le persone. Oggi resiste ancora una piccola percentuale di italiani che si muove senza l’auto, si preferiscono però sempre i mezzi personali, dalla bicicletta ai monopattini elettrici.

Quanti sono gli italiani senza auto

Modificare le proprie abitudini
Chi può farlo

All’atto pratico oggi, secondo numerose ricerche, più dell’84% degli italiani utilizza l’automobile di proprietà per andare al lavoro ogni giorno. Questo causa purtroppo una serie di problemi, che riguardano sia il traffico intenso per molte ore al giorno, sia problemi di parcheggio e aumento dei fumi di scarico presenti in città. Eppure esistono alcuni che hanno deciso di rinunciare all’auto, preferendo la bicicletta a pedalata assistita o un monopattino elettrico.

Sul sito www.autosaloneepis.it/compro-auto/ è possibile richiedere il ritiro dell’usato ancora funzionante, ottenendo subito una congrua somma in denaro, che verrà stabilita in funzione degli standard di mercato al momento della valutazione ed il pagamento sarà immediato, tramite bonifico o assegno, senza che si debba per forza acquistare un’altra quattro ruote, tra quelle che l’Autosalone Multimarca commercializza tra le proprie Occasioni.

Una soluzione che negli ultimi tempi sempre più persone stanno scegliendo, in modo da avere del denaro a disposizione, che molto probabilmente non utilizzerà per la scelta di un nuovo veicolo. Si possono permettere questo tipo di opzione coloro che vivono in città o nei pressi, dove è possibile circolare con i mezzi pubblici, o in bicicletta su comode piste ciclabili, lontano dalle macchine.

Una soluzione possibile ovunque?

Come si vive senza auto
Una sola auto per famiglia

Effettivamente questo tipo di scenario, quindi una famiglia senza alcun veicolo personale, non è possibile ovunque in Italia. Molto dipende poi dalla situazione specifica del singolo nucleo famigliare; ad esempio chi ancora oggi può approfittare dello smart working sicuramente ha meno necessità di utilizzare l’automobile. Le città senza auto sono un sogno ancora lontano, perché in molte zone d’Italia per spostarsi è necessario avere a disposizione un veicolo proprio. Le soluzioni alternative ci sono, e infatti sempre più persone stanno utilizzando i servizi di car sharing, in genere si tratta di giovani, che per altro si trovano a non potersi permettere l’auto nuova di proprietà. La gran parte delle famiglie però, anche laddove rinuncia a un veicolo, tende a possedere almeno un’autovettura, quella che si utilizza poi per le vacanze, per fare le spese o per le varie eventualità settimanali.

Mercato dell’auto in crisi

Le motivazioni
Qualcosa si muove

In tutto questo, nonostante l’elevato numero di persone che si sposta quotidianamente usando l’auto di proprietà, il mercato è in profonda crisi ormai da diversi anni. Del resto i nuovi modelli sono sempre più performanti, tecnologici e costosi: non tutti si possono permettere una nuova vettura, quindi continuano a utilizzare quella di seconda mano, che magari ha più di 10 anni. Solo nel corso del 2022 sembra che il mercato dell’auto stia muovendo qualche passo in avanti, per certi versi però questo è dovuto anche all’introduzione di nuovi bonus e alle norme che vietano l’utilizzo in città di alcune vecchie vetture.