Le smagliature non sono tutte uguali, si differenziano infatti per numero, dimensione, profondità, ma anche per il loro colore. Inizialmente le strie si presentano di colore violaceo acceso, o rosso, perché la cute è in uno stato infiammatorio. In questi casi l’utilizzo di creme cosmetiche può aiutare a risolvere il problema, basta semplicemente calma e pazienza. Nel caso in cui le smagliature siano ormai profonde e di colore bianco argenteo, allora non è detto che l’utilizzo di oli e creme elasticizzanti possa portare dei rapidi risultati. In questi casi conviene rivolgersi ad un dermatologo per dei trattamenti mirati, come quelli che ci vengono suggeriti sul sito www.guidasmagliature.com.

Trattamenti mirati

Quando le smagliature sono dei segni ormai permanenti è possibile chiedere consiglio al dermatologo. Dopo un esame sommario della situazione il professionista ci può consigliare quale sia il trattamento che meglio risponde alle nostre specifiche esigenze. I trattamenti contro le smagliature agiscono su più fronti, se infatti da un lato è utile nutrire la pelle e stimolare la produzione di collagene, dall’altro lato anche il peeling e la rimozione delle cellule compromesse può essere di grande aiuto. I trattamenti oggi disponibili nei centri specializzati sono molti, alcuni particolarmente invasivi o anche dolorosi, altri invece non particolarmente complessi da attuare.

Peeling e dermoabrasione

Tra i metodi più sfruttati per la cura delle smagliature bianche troviamo tutti quei trattamenti che permettono di rimuovere alcuni strati di epidermide. Si opera in genere rimuovendo lo strato che si trova sul fondo della smagliatura, quello di colore bianco argenteo. In questo modo è possibile stimolare una risposta immunitaria da parte dell’organismo, che cercherà di colmare rapidamente la lesione tramite la produzione di nuove cellule, perfettamente sane. In questo modo si rimpolpa gradualmente la zona, permettendole di tornare ad avere l’elasticità necessaria per seguire armoniosamente le forme del corpo. I metodi di questo genere sfruttano la luce laser, o anche metodi quali la microdermoabrasione o l’utilizzo di sostanze chimiche, come ad esempio l’acido glicolico ad elevate concentrazioni.

Idratare e nutrire il derma

Altri metodi antismagliature invece operano in modo assai diverso. Si tratta infatti di stimolare la pelle dall’interno, iniettandovi sostanze elasticizzanti, o che consentano di favorire il ritorno del derma alla sua compattezza naturale. Si utilizzano per questi scopi sostanze come l’acido ialuronico o il collagene. Si tratta di metodi ampiamente sperimentati anche per eliminare le rughe, che funzionano soprattutto nel caso in cui le smagliature si presentino molto sottili e numerose.

Colorare le smagliature

In alcune situazioni la principale problematica delle smagliature è il loro colore: il bianco argenteo che si nota anche da lontano. La soluzione può essere quella di sfruttare il laser per stimolare la produzione di melanina, in modo da eliminare il colore biancastro tanto odiato da chi ha le smagliature. In pratica lo strappo torna ad avere un colore più naturale, che lo rende del tutto invisibile. Chiaramente poi si dovranno effettuare trattamenti nutrienti ed elasticizzanti, utilizzando ad esempio apposite creme cosmetiche.