Pistorius condanna: per il noto ex campione paralimpico arriva finalmente la condanna per aver ucciso la fidanzata, nonostante le continue richieste di comprensione da parte sua

Un secondo grado penalizzante per Pistorius, è quanto è emerso dalle ultime novità che riguardano la triste vicenda nella quale fu coinvolto, proprio qualche anno fa. Secondo le novità, infatti, giudici, alla fine del processo di appello, hanno incrementato la pena inflitta nel processo di primo grado e lo hanno fatto infliggendo all’ex campione paralimpico una pena più che raddoppiata per aver ucciso la fidanzata.

Nonostante, quindi, Pistorius abbia cercato in ogni modo possibile di difendersi e di chiedere una riduzione della pena, sostenendo che il suo bisogno era stato solo quello di proteggere la fidanzata, la corte d’appello sudafricana ha accolto il ricorso della pubblica accusa, la quale riteneva la pena inflitta in primo grado non congrua.

I 13 anni e 5 mesi inflitti a Pistorius sono frutto, quindi, dell’applicazione di una pena minima di 15 anni applicabile per omicidio: è ridotta di un anno e 7 mesi in quanto l’ex campione ha già scontato tale periodo in carcere.

Al momento della pronuncia del verdetto che conclude la vicenda, Pistorius non era presente in aula.