Smartphone cinesi: low cost di qualità?

smartphone uso

Nei negozi specializzati in telefonia sono da tempo disponibili numerosi modelli made in China. Stiamo parlando di smartphone con un ottimo rapporto qualità/prezzo, che interessano numerosi clienti. Ma perché questi prodotti sono disponibili ad un costo così basso? Inoltre sono del tutto simili a quelli delle marche più prestigiose? Seguendo anche i dati reperibili sulle guide del sito xiaomitoday.it abbiamo trovato alcune risposte a queste domande.

Il costo della manodopera

Come ben sappiamo il costo di un bene è dato da una serie di voci; le principali riguardano le materie prime utilizzate nella realizzazione e la manodopera necessaria. Nel caso della Cina, come ben sappiamo, questo Paese ha costi di manodopera che non possono neppure essere paragonati con quelli non solo dell’Europa, ma anche dei Paesi ad essa confinanti. Le aziende che producono telefoni in Cina sfruttano questo tipo di manodopera a basso costo, cosa che consente loro di raggiungere prezzi di vendita impossibile per qualsiasi altro tipo di azienda. Del resto sono numerose le aziende che oggi approfittano di questo tipo di opportunità, non solo per quanto riguarda la produzione di smartphone o di altri oggetti tecnologici. Sono infatti molti i prodotti che troviamo nei negozi europei prodotti in Cina o in altre zone dell’Asia, dove la manodopera ha un costo irrisorio.

La realtà cinese

Conviene anche ricordare che buona parte dei telefoni prodotti in Cina sono venduti nel medesimo Paese, non solo in Europa o in Nord America. Certo, anche in Cina oggi ci sono delle persone benestanti, ma la gran parte della popolazione percepisce salari minimi bassissimi. Per poter vendere i propri prodotti ad un mercato molto ampio le aziende cinesi devono mantenere i costi bassi, cosa che riescono ad ottenere sia approfittando della manodopera a basso costo, sia con altri mezzi. Uno ad esempio riguarda la possibilità di utilizzare componenti tecnologiche prodotte direttamente in Cina. Il microprocessore del nostro smartphone prodotto in Cina sarà anch’esso originario di questo Paese. Questo significa che probabilmente ha caratteristiche paragonabili ai microprocessori di telefoni prodotti in altre Nazioni, ma con buona probabilità sarà anche leggermente meno affidabile. Oppure i componenti selezionati saranno leggermente antiquati. Certo, non stiamo parlando della totalità dei prodotti cinesi, anche in questa categoria sono disponibili telefoni che non hanno nulla da invidiare ai top di gamma di aziende molto note e diffuse in tutto il mondo.

Componenti interne a basso costo

Per riuscire a produrre uno smartphone da 100-150 euro performante e con mille funzionalità, mantenendo il costo basso può capitare che l’azienda decida di tagliare i costi sfruttando componenti interne di qualità mediocre. Si pensi ad esempio alla memoria RAM, o alla qualità dei display di alcuni dispositivi di origine cinese. Stiamo parlando comune di prodotti di buona qualità, ma che certo ad un occhio esperto non passano inosservati. Per l’utente medio invece la differenza di prestazioni è difficile da notare, soprattutto se l’utilizzo che fa dello smartphone è sporadico, o se la usa soprattutto per le app di messaggistica o per navigare in internet.

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