Stuprata nel sonno: le agghiaccianti novità che emergono dalle ultime indagini che coinvolgono i tre nigeriani accusati della morte di Pamela Mastropietro

Sono nuove agghiaccianti novità quelle che emergono, in questi ultimi giorni, in merito al caso di Pamela Mastropietro: la ragazzina, infatti, era stata ritrovata morta al ciglio di una strada qualche mese fa, con il corpo letteralmente fatto a pezzi. E adesso stanno emergendo nuovi dettagli scabrosi su come andò quella notte, in cui il corpo di Pamela venne distrutto dai tre nigeriani che vennero poi fermati dalla polizia.

Aveva solo 18 anni la ragazza, uccisa tre mesi fa a Macerata. E adesso, dopo tre mesi di distanza da quella morte che sconvolse l’opinione pubblica e non solo, sono emerse alcune teorie agghiaccianti che lascerebbero intendere qualcosa di davvero scabroso sulla morte della giovane: è stato il Corriere della Sera a pubblicare e quindi a rendere note, proprio negli ultimi giorni, le parole di uno dei tre nigeriani che vennero subito accusati della morte della ragazza, Lucky Awelima. Parole che il nigeriano avrebbe rivolto a Oseghale, accusato di omicidio, proponendogli di violentare la giovane Pamela proprio mentre stava dormendo.

“Vuoi stuprarla mentre dorme?” questa la domanda choc che sarebbe stata rivolta a Oseghale.