Yara Gambirasio indagini. Ecco cosa si evince da recente operazione

Yara Gambirasio indagini

Yara Gambirasio indagini: ecco cosa emerge dall’operazione Black Shadow

È terminato e pertanto non più disponibile, in alcun modo, il campione che avrebbe permesso agli avvocati difensori di Massimo Bossetti, di rivedere la posizione del loro assistito e di tentare di dimostrare la sua presunta innocenza: per i giudici della Corte di Assise, che hanno analizzato il caso, non ci sarebbe comunque alcun motivo per dimostrare un fatto che, in effetti, non è possibile dimostrare e che non si configura in maniera adeguata con la realtà.

Yara Gambirasio indaginiEppure, gli avvocati difensori di Bossetti potrebbero molto presto trovare uno spunto per riportare in auge il nome del loro assistito: e la possibilità – o meglio, l’occasione – viene in effetti da una recente inchiesta che è stata condotta dalla polizia postale del Trentino Alto Adige, che ha permesso di smascherare una rete fitta di pedofili, che comunicavano tra loro e si scambiavano immagini e commenti a sfondo sessuale.

L’operazione – che ha coinvolto la procura di Trento – prende il nome di ‘Black Shadow’ d è proprio all’interno di questa tessa operazione che compaiono i riferimenti di una serie di ragazzine, in qualche modo vittime, spesso inconsapevoli, di una situazione abbastanza grave. Proprio nel corso di questa operazione, di recente, è stato arrestato un uomo, dell’età di 53 anni, reo di aver utilizzato a questo scopo, proprio alcune immagini della  tredicenne.

 

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