Avviare un’impresa è sempre emozionante, ma può essere scoraggiante se si considerano le complessità che ne derivano. Uno degli aspetti più importanti per gestire un’azienda di successo è avere un buon business plan. Non solo fornisce una visione d’insieme della direzione in cui dovrebbe andare la vostra azienda, ma funge anche da importante guida per potenziali investitori o finanziatori.

Tuttavia, la creazione di un solido business plan non si fa dall’oggi al domani e se vi sentite spaesati, non preoccupatevi: ci pensiamo noi. In questo post del blog vi illustreremo 10 consigli per realizzare un buon business plan che possa aiutarvi a far decollare la vostra impresa!

Definite la vostra attività

Il vostro business plan deve iniziare con una definizione chiara e concisa di ciò che è la vostra azienda e di ciò che fa. Può sembrare un compito semplice, ma è importante che questa fase sia corretta. Dopotutto, come potete aspettarvi che i potenziali investitori o clienti prendano sul serio la vostra attività se non riuscite nemmeno a definirla?

Pensate alle componenti fondamentali della vostra attività e assicuratevi di includerle nella vostra definizione. Ad esempio, se state avviando un panificio, dovrete includere informazioni sui tipi di prodotti da forno che venderete, sulla sede del vostro panificio e sui vostri clienti target. Se invece state avviando un’attività online, dovrete includere informazioni sulla piattaforma o sul mercato che utilizzerete per vendere i vostri prodotti o servizi.

Oltre a definire la vostra attività, dovrete anche spiegare perché qualcuno dovrebbe acquistare da voi. A questo punto è utile includere informazioni sul vostro mercato di riferimento. Se sapete chi sono i vostri clienti target e quali sono le esigenze che la vostra azienda può soddisfare, potete creare un’argomentazione convincente per spiegare perché dovrebbero acquistare da voi invece che da qualcun altro.

Fate le vostre ricerche

Quando si tratta di creare un business plan, la ricerca è fondamentale. Dovete avere una chiara comprensione del vostro settore, del vostro mercato di riferimento e della concorrenza. Questo vi permetterà di creare obiettivi e strategie realistici.

Per iniziare, consultate i rapporti di settore e le pubblicazioni specializzate. Questi vi forniranno una panoramica delle tendenze attuali del vostro settore. Quindi, fate una ricerca sul vostro mercato di riferimento. Chi sono? Di cosa hanno bisogno o vogliono? Come potete raggiungerli? Infine, date un’occhiata alla concorrenza. Che cosa fanno di buono? Che cosa potreste fare di meglio?

Prendendovi il tempo di fare le vostre ricerche in anticipo, vi preparerete al successo.

Scrivete un riassunto chiaro e conciso

Il riassunto esecutivo è una componente fondamentale di un business plan. Si tratta di una breve panoramica dei punti principali del business plan e di solito viene scritto per ultimo. Il riassunto esecutivo non deve superare le due pagine e deve essere chiaro, conciso e privo di gergo. Ecco alcuni consigli per scrivere un ottimo sommario esecutivo:

• Iniziate a leggere il vostro business plan dall’inizio alla fine. Durante la lettura, prendete nota dei punti più importanti da includere nel riassunto esecutivo.
• Scrivete il riassunto esecutivo con un linguaggio chiaro e conciso, che possa essere facilmente compreso da chi non conosce la vostra attività. Evitate il gergo tecnico o i termini specifici del settore.
• Mantenete il riassunto breve e diretto. Ricordate che l’obiettivo è fornire una breve panoramica del vostro business plan, non riassumere ogni singolo dettaglio.
• Prima di inviarlo a potenziali investitori o finanziatori, correggete accuratamente il riassunto esecutivo. Un riassunto ben scritto può fare la differenza nel ricevere o meno un finanziamento per la vostra iniziativa imprenditoriale.

Creare proiezioni finanziarie realistiche

La creazione di proiezioni finanziarie realistiche è uno degli aspetti più importanti della creazione di un buon business plan. Senza obiettivi finanziari precisi e raggiungibili, il vostro business plan non sarà preso sul serio da potenziali investitori o finanziatori.

Ci sono alcune cose fondamentali da tenere a mente quando si creano le proiezioni finanziarie:

1. Basate le vostre proiezioni su dati storici – Se disponete di informazioni finanziarie passate per la vostra azienda, usatele come punto di partenza per le vostre proiezioni. In questo modo avrete un’idea più precisa di quanto sia realisticamente in grado di generare ricavi e profitti la vostra azienda.
2. Non limitatevi a creare un’unica serie di proiezioni, presumendo che tutto vada perfettamente secondo i piani. Create invece più serie di proiezioni basate su diversi scenari (ad esempio, il caso migliore, il caso peggiore, il caso più probabile). In questo modo dimostrerete di aver riflettuto sui vari rischi e opportunità associati alla vostra attività e di avere aspettative realistiche sul suo andamento
3. Utilizzate ipotesi prudenti – In caso di dubbio, scegliete la cautela con le vostre ipotesi. Questo vi aiuterà a garantire che le vostre proiezioni siano realizzabili e vi darà maggiori possibilità di raggiungerle o superarle.
4. Rivedere e aggiornare regolarmente – La vostra azienda e i mercati in cui opera sono in continua evoluzione, quindi assicuratevi di rivedere e aggiornare regolarmente le vostre proiezioni. In questo modo si potrà garantire che rimangano accurate e pertinenti alla situazione attuale.

Sviluppare strategie di marketing e di vendita

La cosa più importante da ricordare quando si sviluppano strategie di marketing e di vendita per il business plan è che queste strategie devono essere allineate con gli obiettivi aziendali generali. Senza questo allineamento, gli sforzi di marketing e vendita rischiano di essere inefficaci.

Quando sviluppate le strategie di marketing e di vendita, considerate ciò che volete ottenere con ogni attività. Volete far conoscere il vostro marchio? Portare traffico al vostro sito web? Aumentare le vendite online? Una volta stabilito l’obiettivo che si sta cercando di raggiungere, è possibile sviluppare strategie che mirano a sostenere questo obiettivo specifico.

Alcune comuni strategie di marketing e di vendita includono:

• Sviluppare una campagna pubblicitaria che si rivolga a un pubblico specifico.
• Creare contenuti informativi per il blog che portino traffico al vostro sito web.
• Utilizzo di annunci sui social media che rimandino al vostro sito web o al vostro negozio online
• Sviluppare una campagna di e-mail marketing rivolta a clienti passati o a persone che hanno mostrato interesse per i vostri prodotti/servizi.
• Offrire sconti o promozioni speciali sui vostri prodotti/servizi
• Partecipare a fiere o altri eventi in cui è probabile che siano presenti potenziali clienti.

Descrivete la struttura gestionale e organizzativa della vostra azienda

La struttura gestionale e organizzativa della vostra azienda dipenderà dalle sue dimensioni, dal settore e dal modello di business. Tuttavia, ci sono alcuni elementi chiave che dovrebbero essere inclusi in qualsiasi business plan.

In primo luogo, è necessario descrivere la struttura gestionale complessiva dell’azienda. Questo dovrebbe includere il numero di manager e di dipendenti, nonché la gerarchia di autorità.

Poi, si deve descrivere la struttura organizzativa dell’azienda. Questo aiuterà i lettori a capire come è strutturata la vostra azienda e come vengono prese le decisioni. Ad esempio, avete un’organizzazione centralizzata o decentralizzata? Come sono organizzati i reparti?

Infine, dovete descrivere la cultura e i valori della vostra azienda. Questo aiuta i lettori a capire cosa motiva i vostri dipendenti e come interagiscono con i clienti e i committenti.

Illustrate la vostra offerta di prodotti o servizi

Supponendo che abbiate un prodotto o un servizio da vendere, il passo successivo è quello di delineare il contenuto di tale prodotto o servizio. Potrebbe sembrare una cosa scontata, ma sareste sorpresi di sapere quante persone cercano di saltare questo passaggio o di sorvolarlo. Non fate questo errore! I vostri potenziali investitori vogliono sapere esattamente che cosa state vendendo e se non riuscite a spiegarlo in modo chiaro e conciso, passeranno alla prossima opportunità.

Prendetevi quindi il tempo necessario per sedervi e pensare davvero a ciò che state offrendo. Quali sono le caratteristiche e i vantaggi del vostro prodotto o servizio? In che modo è unico rispetto a ciò che è già disponibile? E soprattutto, perché qualcuno dovrebbe acquistarlo? Una volta che avete una buona padronanza di tutto questo, potete iniziare a mettere insieme il vostro business plan.

Descrivete il vostro mercato di riferimento

Quando si tratta di descrivere il mercato di riferimento, ci sono alcune cose fondamentali da tenere a mente. In primo luogo, è necessario essere il più specifici possibile. Ciò significa identificare non solo chi è il vostro mercato di riferimento, ma anche che cosa cercano specificamente dalla vostra azienda.

In secondo luogo, dovete assicurarvi che il vostro mercato target sia realistico. Ciò significa che non potete scegliere un gruppo qualsiasi di persone e aspettarvi che siano tutte interessate a ciò che vendete. Dovete invece pensare a chi potrebbe effettivamente essere interessato e trarre beneficio dal vostro prodotto o servizio.

In terzo luogo, è necessario considerare la concorrenza. Chi altro vende qualcosa di simile a ciò che offrite? Cosa rende unica la vostra attività e come potete raggiungere il vostro mercato di riferimento?

Tenete a mente questi suggerimenti e sarete sulla buona strada per creare un business plan di successo!

Includere un’analisi SWOT

L’analisi SWOT è una componente fondamentale di ogni buon business plan. Questo tipo di analisi esamina i punti di forza, le debolezze, le opportunità e le minacce che la vostra azienda deve affrontare. Esaminando attentamente ciascuna di queste aree, è possibile sviluppare strategie per superare i punti deboli e sfruttare le opportunità. Questo può aiutarvi a creare un piano solido per andare avanti con la vostra attività.

Aggiornare il business plan

È importante mantenere aggiornato il business plan, in modo da poterlo utilizzare come punto di riferimento e apportare le modifiche necessarie. Ecco alcuni consigli per mantenere aggiornato il vostro business plan:

• Rivedete regolarmente il vostro business plan. Almeno una volta all’anno, prendetevi del tempo per rivedere il vostro business plan e aggiornarlo se necessario. Questo vi aiuterà a tenere traccia dei vostri progressi e ad assicurarvi che la vostra attività sia in regola.
• Apportare le modifiche necessarie. Man mano che la vostra attività cresce e cambia, anche il vostro business plan deve cambiare. Assicuratevi di rivedere i piani e gli obiettivi, se necessario, per riflettere la nuova direzione della vostra attività.
• Rimanete flessibili. Non abbiate paura di cambiare rotta se qualcosa non funziona come avevate previsto. Un approccio flessibile vi aiuterà ad adattarvi al panorama in continua evoluzione del business.
• Chiedete il contributo degli altri. Chiedete il feedback di dipendenti, clienti, partner o altre parti interessate quando rivedete il vostro business plan. Le loro opinioni possono essere preziose per aiutarvi a prendere le decisioni migliori per il futuro della vostra azienda.