Privilegi lettura: chi ama leggere è un privilegiato in una società che spesso non viene considerata delle migliori. Perché apprende non solo a scrivere, ma anche a vivere e ad apprezzare la vita in tutte le sue sfumature e caratteristiche

Una delle passioni più diffuse, anche qui in Italia, è certamente quella della lettura: sin da bambini, molte persone iniziano ad interessarsi proprio a quello che non viene solo considerato in maniera esclusiva come un hobby, appunto, ma che viene visto anche come prospettiva e caratteristica positiva per tutta la propria vita.

Perché in effetti dalla lettura si impara davvero tanto: si impara non solo a leggere, ma anche a scrivere – e ad avere un linguaggio più forbito – e chiaramente, anche se questa è una caratteristica che non viene immediatamente all’occhio, si impara anche ad aprire la propria mente. A nuovi mondi, a nuovi orizzonti, a nuove e sempre più esaltanti fantasie: insomma, la lettura  è un diritto, un privilegio, qualcosa che ci consente di apprezzare la vita in tutte le sue sfumature, di fare riferimento sempre a nuove cose, nuove possibilità, nuovi aspetti della vita e della quotidianità che, proprio a ben vedere, ci possono apparire sempre più esaltanti ed efficaci.