Telefonia mobile: dopo le denunce da parte di Vodafone e Tim ad Iliad, arrivano quelle di Iliad e Fastweb verso Vodafone

Ormai è guerra aperta tra i gestori della telefonia mobile: appare chiaro che la guerra ormai si giochi su tutti i fronti sia su quello della competitività e delle offerte del mercato libero e sia su quello del cavillo giudiziario denunciando possibili pubblicità ingannevoli da parte dei gestori concorrenti.

La guerra sotto il profilo giudiziario ha avuto inizio quando Vodafone e Tim hanno denunciato il gestore francese Iliad per aver messo in circolo uno spot ingannevole in quanto esso non indicava in maniera chiara i costi relativi all’attivazione dell’offerta ed inoltre non riusciva ed espletare in maniera nitida i limiti di utilizzo in Europa.

Adesso è arrivato come da previsioni il contrattacco da parte di Iliad che insieme a Fastweb ha deciso di denunciare la Vodafon per lo spot con Baby K in quanto ingannevole per il mancato chiarimento sui costi di attivazione della promozione “Unlimited”.

Il Gran Giuri ha accolto senza alcuna esitazione la richiesta di Iliad e Fastweb ritirando lo spot pubblicitario ingannevole: si aspettano adesso i nuovi sviluppi di questa guerra estiva nel mondo della telefonia mobile.