Trattamenti per la vitiligine

Vitiligo woman beauty portrait. Studio shot. Gray background.

Anche se per la vitiligine non vi è cura, sono disponibili molti trattamenti per aiutare a ripristinare il colore della pelle o uniformare il tono della stessa: i risultati sono comunque variabili e poco prevedibili. Alcuni trattamenti hanno inoltre degli effetti collaterali che sarebbe opportuno valutare con il proprio medico.

In aggiunta a ciò si tenga conto che se voi e il vostro medico decidete di trattare la vostra condizione con un farmaco, un intervento chirurgico o una terapia, il processo potrebbe richiedere molti mesi per giudicare la sua efficacia. E potrebbe essere necessario provare più di un approccio o una combinazione di approcci prima di trovare il trattamento che funziona meglio per voi.

Per quanto attiene i trattamenti farmacologici, è bene chiarire che nessun farmaco può fermare il processo di vitiligine – la perdita di cellule pigmentarie (melanociti). Ma alcuni farmaci, usati da soli o con la terapia della luce, possono aiutare a ripristinare un po’ di tono della pelle.

Per esempio, l’applicazione di una crema corticosteroide sulla pelle colpita può aiutarvi a restituire il colore, in particolare se si inizia ad usarla all’inizio della malattia. È comunque possibile che non si avverta alcun cambiamento nel colore della pelle per diversi mesi. Questo tipo di crema è dunque efficace e facile da usare. Ma può causare effetti collaterali, come l’assottigliamento della pelle o la comparsa di striature o linee. Forme più lievi del farmaco possono essere prescritte per i bambini e per le persone che hanno grandi aree di pelle scolorita.

Vi sono poi i farmaci che influenzano il sistema immunitario: unguenti contenenti tacrolimus o pimecrolimus (inibitori della calcineurina) possono essere efficaci per le persone con piccole aree di depigmentazione, soprattutto su viso e collo. Questo trattamento può avere meno effetti collaterali rispetto ai corticosteroidi e può essere utilizzato con luce ultravioletta B (UVB).

Inoltre, è possibile combinare psoralen con la terapia della luce. Questo trattamento combina una sostanza di origine vegetale chiamata psoralen con la fotochemioterapia per restituire il colore alle macchie di luce. Dopo aver preso psoralen per bocca o applicarlo sulla pelle interessata, si è esposti alla luce ultravioletta A (UVA), UVB o luce ad eccimeri. Questi approcci tendono ad avere risultati migliori rispetto ai farmaci o alla luce. Potrebbe essere necessario ripetere i trattamenti fino a tre volte alla settimana per sei a 12 mesi.

Si può infine procedere con la rimozione del colore (depigmentazione). Questa terapia può essere un’opzione se la vitiligine è diffusa e altri trattamenti non hanno funzionato. Un agente depigmentante viene applicato sulle zone non colpite della pelle. Questo lo alleggerisce gradualmente in modo che si fonda con le aree scolorite. La terapia viene fatta una o due volte al giorno per nove mesi o più a lungo.

Be the first to comment on "Trattamenti per la vitiligine"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*