Lo Stato americano del Massachusetts ha preso il nome dai nativi americani della regione, la tribù dei Massachuset. Vivevano nella regione della Great Blue Hill, nella parte sud-orientale dello Stato. Si pensa che le parole dei nativi americani che compongono il nome Massachuset significhino “presso la grande collina”. Il Massachusetts è soprannominato lo Stato della Baia perché i primi coloni si stabilirono lungo la baia di Cape Cod. La capitale dello Stato è la storica città di Boston.

Geografia

Il Massachusetts si trova nel nord-est degli Stati Uniti, in una regione nota come New England. Lo Stato confina a nord con il New Hampshire e il Vermont. New York si trova al confine occidentale del Massachusetts, che confina a sud con il Connecticut e il Rhode Island. L’Oceano Atlantico costituisce il confine orientale dello Stato. Cape Cod si trova nella parte sud-orientale dello Stato. È una grande penisola che si protende nell’Oceano Atlantico. Fanno parte del Massachusetts anche diverse isole: Martha’s Vineyard, le Isole Elizabeth e Nantucket. Il Massachusetts presenta diverse regioni naturali. Si passa da una pianura costiera e da un bassopiano a est a una regione rialzata e piatta nel centro dello Stato. La regione delle Berkshire Hills si trova nel Massachusetts occidentale.

Popolazione

I bianchi di origine europea rappresentano circa i quattro quinti della popolazione dello Stato. I primi coloni europei nell’attuale Massachusetts furono gli inglesi, arrivati all’inizio del 1600. A metà del 1800 arrivarono gli irlandesi, che fuggirono dall’Irlanda per sfuggire alla povertà e alla fame della carestia delle patate irlandesi. In seguito giunsero nello Stato italiani, portoghesi, scandinavi, polacchi e altri ancora. Gli ispano-americani costituiscono oggi il gruppo minoritario più numeroso del Massachusetts. I portoricani rappresentano circa la metà della popolazione ispanica del Massachusetts. Gli afroamericani e gli asiatici sono le minoranze più numerose.

Economia

Una parte significativa dell’economia del Massachusetts è dedicata alla ricerca e allo sviluppo di nuove tecnologie. Molte aziende ad alta tecnologia sono situate nell’area di Boston. Anche le industrie di servizi, come l’istruzione e il turismo, sono importanti per l’economia. Il Massachusetts è famoso per i suoi eccellenti college e università. Tra queste, il Massachusetts Institute of Technology, la Tufts University e la Harvard University. Le numerose scuole dello Stato impiegano un gran numero di persone come insegnanti e amministratori. Anche le attività turistiche, come alberghi e ristoranti, danno lavoro a molte persone in Massachusetts. Le aree turistiche più popolari includono Boston, la regione di Cape Cod e i Berkshires. Le aziende manifatturiere dello Stato producono macchinari industriali, apparecchiature elettroniche, forniture mediche e parti di computer. A causa delle cattive condizioni del suolo, l’agricoltura non è mai stata un elemento centrale dell’economia dello Stato.

Storia

I nativi americani vivevano nell’area del Massachusetts da migliaia di anni prima dell’arrivo degli europei. Nel 1620 i primi coloni europei sbarcarono a Plymouth su una nave chiamata Mayflower. Questi coloni, chiamati Pellegrini, erano persone che si erano staccate dalla Chiesa d’Inghilterra per formare una chiesa separata. Fondarono la Colonia di Plymouth. Un altro gruppo, chiamato Puritani, fondò in seguito la più grande Colonia della Baia del Massachusetts, a nord. Nel 1691 la Colonia di Plymouth divenne parte della Colonia della Baia del Massachusetts. Nel corso del 1700 il Massachusetts divenne noto come centro commerciale. Con l’aumento della ricchezza, aumentò anche il desiderio di autogoverno. I coloni non sopportavano le tasse che la Gran Bretagna faceva pagare loro. Una serie di eventi portò la Gran Bretagna e i coloni alla guerra. Nel 1770 i soldati britannici e una folla inferocita si scontrarono in un evento noto come Massacro di Boston.

Nel 1773 alcuni coloni scaricarono il tè britannico nel porto di Boston per protestare contro la tassa sul tè. Questo atto fu noto come Boston Tea Party. Nell’aprile del 1775 a Concord fu sparato il “colpo sentito in tutto il mondo” che diede inizio alla Rivoluzione americana. Il Massachusetts fu teatro di molti scontri in questa guerra, tra cui la battaglia di Bunker Hill. La Gran Bretagna fu sconfitta e le colonie divennero indipendenti nel 1783. Nel 1788 il Massachusetts divenne il sesto Stato ad approvare la Costituzione degli Stati Uniti. Dopo la Rivoluzione americana, l’economia dello Stato subì un declino. Continuò a lottare fino a dopo la guerra del 1812, quando a Lowell vennero aperte fabbriche e stabilimenti tessili.

L’apertura di nuove fabbriche diede lavoro a migliaia di operai. Grazie a questo nuovo tipo di attività commerciale, il Massachusetts divenne il centro nordamericano della rivoluzione industriale. Lo Stato divenne anche un centro per la letteratura, le arti, le scienze e i movimenti di riforma sociale. Il Massachusetts era fortemente contrario alla schiavitù. Di conseguenza, ha combattuto a fianco dell’Unione durante la guerra civile americana (1861-65). Nel 1900 l’economia dello Stato ha subito una serie di cambiamenti. Le industrie tessili e calzaturiere abbandonarono lo Stato, causando anni di declino economico. L’economia è migliorata con l’emergere dell’industria elettronica e delle comunicazioni dopo la seconda guerra mondiale. Alla fine del XX secolo il Massachusetts è diventato un leader dell’industria ad alta tecnologia.