Università e metodo di studio: 9 semplici (ma importanti) regole

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La laurea consente non solo di acquisire competenze specifiche, ma anche di avere maggiori possibilità di occupare posizioni apicali nelle aziende e avere avanzamenti di carriera in maniera più rapida. In alcuni casi inoltre la laurea è proprio il titolo d’accesso per poter concorrere a determinate posizioni. Eppure, nonostante il valore del titolo, l’Italia, stando agli ultimi dati disponibili forniti dall’Istat, è tra gli ultimi paesi d’Europa per numero di laureati.Solo il 24% della popolazione tra i 24 e i 60 anni possiede una laurea, rispetto al 32,8% della media dell’Unione Europea. Le cause di queste basse percentuali si possono collegare a vari fattori: sociali, culturali e, perché no, anche di metodo. Uno dei segreti per superare gli esami e procedere con il cammino universitario senza la tentazione di rinunciare è infatti proprio quello di acquisire un metodo di studio efficace. E in molti casi la difficoltà nel preparare una prova è proprio la ragione che porta alla rinuncia. Vi sveleremo 9 semplici regole per iniziare percorso all’Università con maggiore sicurezza.

Stare attento durante le lezioni
La preparazione degli esami all’università inizia proprio durante le lezioni. Il consiglio è di seguire sempre con attenzione, cercando anche di carpire i segreti del docente e le modalità di esposizione.

 

Prendere bene gli appunti
Durante la lezione è fondamentale prendere bene gli appunti e organizzare già le tematiche importanti, in modo tale da avere meno lavoro quando si comincia a studiare per l’esame.

 

Iniziare a studiare durante il corso
Tenere a mente alcuni concetti già durante il corso permette di iniziare lo studio con più tranquillità e di conoscere con anticipo eventuali argomenti più ostici.

 

Organizzare il calendario

Una regola per lo studio che funziona sempre è l’organizzazione del calendario. Non è necessario provare gli appelli di tutti gli esami, ma torna molto utile stabilire il numero degli esami per semestre e pianificarli in calendario tenendo conto delle tempistiche tra l’uno e l’altro. In questo modo non si inizia a studiare già con la pressione di dover affrontare più materie tutte insieme.

 

Fissare degli obiettivi giornalieri
Per valutare in corso d’opera la preparazione, è indispensabile fissare obiettivi giornalieri e rispettarli. Questo permetterà di avere tempo per ripassare e per ritornare sugli argomenti più difficili. Se si segue un laurea triennale telematica come quella proposta da Unicusano, sarà più semplice organizzare lo studio perché le lezioni sono disponibili online 24h/24 e quindi si può seguire il corso in autonomia.

 

Scegliere il luogo adatto
Per studiare bene bisogna anche creare la giusta situazione. Un luogo silenzioso, con pochi elementi d’arredo e colori tenui favorisce la concentrazione.

 

Evitare distrazioni
Durante lo studio si consiglia di tenere in modalità silenziosa lo smartphone e di lasciare aperte solo le finestre necessarie del pc. Se ci si lascia distrarre si perde tempo e non si tiene alta la concentrazione.

 

Riassumere i concetti
Per ogni esame, è molto utile riassumere con schemi o piccoli paragrafi i concetti principali. Questa modalità aiuta a memorizzare gli argomenti e facilita il ripasso.

Ripetere ad alta voce
Quando si avvicina la data dell’esame e gli argomenti da studiare sono terminati, per acquisire maggiore sicurezza e verificare la preparazione è fondamentale ripassare ad alta voce. In questo modo si possono anche studiare espressioni che possono tornare utili durante la prova.

Non imparare a memoria
Imparare a memoria non aiuta, soprattutto se si sente molto la tensione dell’esame. È meglio fissare le parole chiave e recuperare gli argomenti da quelle.

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